Accademia Jedi (Ossus)
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| Accademia Jedi di Ossus | |
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L'Accademia Jedi di Ossus fu costruita per sostituire il Praxeum Jedi di Yavin IV. Era circondata da montagne ed una profonda vallata, e la fantastica vista che si poteva ammirare dall'Accademia favoriva le meditazioni.
Indice
Storia
Fondazione
Dopo la distruzione dell’Accademia Jedi di Yavin IV ed in conseguenza delle numerose perdite di vite subite durante la guerra contro gli Yuuzhan Vong, per gli Jedi era divenuto prioritario ristabilire l’ordine ed iniziare la ricostruzione. La perdita del Praxeum su Yavin aveva rivestito una particolare importanza, in quanto la quasi totalità degli sforzi bellici dei Jedi era diretta dal Tempio Massassi, nelle giungle del pianeta.
Durante il conclave Jedi su Zonama Sekot seguito agli accordi di pace, il Maestro Jedi Kam Solusar suggerì che il nuovo Praxeum fosse stabilito su Ossus, il pianeta che in tempi antichi aveva ospitato la Grande Biblioteca Jedi del vecchio Ordine. Ossus era anche il luogo in cui Kam aveva vissuto le prime avventure al fianco di Luke Skywalker, che approvò la proposta nell’anno 30 ABY. La costruzione del Praxeum iniziò immediatamente
Sebbene l’Alleanza Galattica avesse prontamente ricostruito il Tempio Jedi su Coruscant, quest’ultimo era pressochè vuoto mentre il tempio su Ossus rimase il centro dell’Ordine Jedi, che vi si incontravano nello sforzo di rimanere distanti dall’influenza della Alleanza Galattica.
Mara Jade Skywalker fu una grande sostenitrice di questo pacifico rifugio e vi stabilì una residenza sicura per il suo bambino, Ben Skywalker. Kam e Tionne Solusar vennero nominati amministratori del Tempio di Ossus, una posizione che continuarono a mantenere durante l’intera durata della crisi del Nido Oscuro.
La Guerra dello Sciame
Nel 36 ABY, durante la Guerra dello Sciame, il Tempio Jedi di Ossus fu il luogo della prima Convocazione del Nuovo Ordine Jedi, sessione in cui Luke Skywalker si dichiarò Gran Maestro dell’Ordine e sentenziò che i Jedi avrebbero servito l’Alleanza Galattica.
Era Legacy
Dopo la Seconda Insurrezione Corelliana - nel 40 ABY - l’Alleanza Galattica autorizzò un progetto congiunto tra gli Jedi ed i Modellatori Yuuzhan Vong, progetto volto a terraformare il pianeta Ossus, devastato da migliaia di anni di guerre, riportandolo alla sua originale bellezza.
Dopo il successo del progetto molti popoli della galassia si rivolsero agli Yuuzhan Vong per compiere la stessa opera sui loro pianeti. Con l’aiuto e la supervisione dei Jedi, gli Yuuzhan Vong vennero assegnati alla terraformazione di cento pianeti; i risultati furono eccezionali, superando persino le aspettative e rivelandosi benefici per gli abitanti dei pianeti interessati dalla ricostruzione, tuttavia fu allora che l’Ordine Sith (creato da Darth Krayt nel 30 ABY e rivelatosi solo cento anni dopo) sabotò i procedimenti in corso di terraforming. Come risultato di questo intervento, la piante cominciarono a mutare e negli abitanti si manifestò la crescita delle medesime escrescenze ossee che prima di allora si erano potute riscontrare solo durante la guerra, nelle vittime degli Yuuzhan Vong.
Sebbene gli Jedi sospettassero il sabotaggio, l’intera galassia - in particolare i Resti dell'Impero - condannarono gli Yuuzhan Vong per quanto era accaduto. L’Alleanza Galattica, che aveva sostenuto questi utili terraforming dietro l’incoraggiamento del Nuovo Ordine Jedi, si trovò dunque a fronteggiare - in seguito a questi letali sviluppi - un agguerrito movimento separatista. L’Impero usò la situazione a proprio vantaggio attirando pianeti membri (molti dei quali ancora erano irritati dalla conduzione della guerra Yuuzhan Vong da parte della Nuova Repubblica) al di fuori dell’Alleanza, indebolendone così il governo.
Infine, il Consiglio dei Moff (che ancora controllava l’Impero) si appellò al Trattato di Anaxes e dichiarò guerra.
Molti dei mondi insoddisfatti defezionarono dalla Alleanza, unendosi all’Impero, altri proclamarono la propria neutralità... fu allora che il Nuovo Ordine Sith fece la sua effettiva comparsa proponendo un’alleanza con l’Impero dopo aver contattato il Moff Nina Calixte, Direttrice della Intelligence Imperiale.
La guerra Sith-Imperiale che scaturì da questa situazione durò tre anni, durante i quali le forze Imperiali riconquistarono Coruscant.
Il massacro di Ossus
L’Alleanza cadde e venne riassorbita dall’Impero, è tutt’ora ignoto se gli Imperiali diedero poi inizio ad un genocidio atto a spazzare via la razza Yuuzhan Vong; gli Jedi furono costretti a ritirarsi sul tempio di Ossus, che fu poi il bersaglio di un attacco congiunto delle forze Sith - guidate da Darth Krayt - e di quelle Imperiali, sotto la guida del Moff Rulf Yage.
Durante il Massacro di Ossus i Sith e gli Imperiali sterminarono la maggior parte degli Jedi - incluso Kol Skywalker - attaccando anche Cade Skywalker mentre tentava di vendicare la morte del padre.
Poco tempo dopo i Sith si rivoltarono contro l’Imperatore Roan Fel ed i suoi Cavalieri Imperiali.
Struttura
Il Praxeum venne progettato per ispirare serenità, riflessione e servire come perfetto centro per l’addestramento e la coordinazione delle attività; era richiesto che ogni membro dell’Ordine meditasse prima di farvi il suo ingresso.
Nel 35 ABY il Praxeum era ormai il sistema nervoso del Nuovo Ordine Jedi ed era sede del Consiglio dei Maestri; accadeva spesso che i membri dell’Alto Consiglio dell'Alleanza utilizzassero proiezioni olografiche per incontrarsi con le loro controparti politiche su Coruscant. Il Praxeum aveva laboratori per Cilghal ed i suoi studenti, una sala conferenze che poteva ospitare fino a 2000 presenze, una piccola libreria ed un hangar, era inoltre dotato di numerose strutture per l’addestramento all’aria aperta e diversi edifici annessi al corpo principale. Uno di questi edifici conteneva la Camera Rhysode, dedicata a Ganner Rhysode, caduto durante la guerra contro gli Yuuzhan Vong.
Posto di osservazione ideale per i campi di addestramento, la Camera Rhysode era anche il luogo di incontro dei maestri del Consiglio; Arredata con seggi fluttuanti ed un/a tavolo/a della serenità in legno Roo, munita di un teatro olografico, la stanza stessa era concepita per evocare la pace negli animi. A connettere gli edifici del Praxeum vi erano lunghi e tortuosi sentieri che forzavano l’attenzione di chi li percorreva sul tragitto piuttosto che sui propri pensieri, aiutando in tal modo gli Jedi a mantenere la mente sgombra.
Il Tempio di Ossus non era solo abitato da Jedi, ma anche da cittadini nativi di Ossus e dai parenti degli Jedi stessi che lavoravano in molte delle aree, incluso l’hangar.
Presente in
- The Unifying Force (prima menzione)
- Dark Nest I: The Joiner King (prima apparizione)
- Dark Nest II: The Unseen Queen
- Dark Nest III: The Swarm War
- Tempest (solo citazione)
- Inferno
- Fury (solo citazione)
- Star Wars Legacy 8: Allies
- Star Wars Legacy 1: Broken, Part 1
- Star Wars Legacy 5: Broken, Part 4 (in un flashback)
- Star Wars Legacy 6: Broken, Part 5 (in un flashback)
- Star Wars Legacy 10: Trust Issues, Part 2
- Star Wars Legacy: Ghosts
- Star Wars Legacy 14: Claws of the Dragon, Part 1
- Star Wars Legacy 16: Claws of the Dragon, Part 3
- Star Wars Legacy 17: Claws of the Dragon, Part 4
