Suprosa

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
Suprosa 1.jpg
Suprosa
Note di fabbricazione
Tipo

Trasporto Mobquet medio

Note tecniche
Lunghezza

147 meteri

Scudi

2240 SBD

Corazza

168 RU

Armi
Equipaggio

2 piloti, ~25 assaltatori

Equipaggio minimo

2

Altri sistemi

Supercomputer contenente i piani della Morte Nera II

Utilizzo
Epoche

Era della Ribellione

Primo avvistamento

3.5 ABY

Affiliazione

Impero Galattico

La Suprosa era un trasporto Mobquet medio modificato di proprietà dell'Impero Galattico.

Storia

Registrata come nave per il trasporto di fertilizzanti, la Suprosa fu assaltata da alcuni membri dell'Alleanza Ribelle, fra cui Luke Skywalker, Dash Rendar, Asso Azzameen e un gruppo di Bothan ai comandi di caccia Ala-Y, poiché si sospettava contenesse i piani per la costruzione della Seconda Morte Nera.

L'assalto delle forze ribelli.
Molti dei Bothan perirono nel tentativo di consegnare i dati all'Alto Comando dell'Alleanza quando la Suprosa lanciò un missile ai diamanti di boro nel mezzo della formazione di Ala-Y, disintegrando ogni cosa in un raggio di cinquecento metri. Fortunatamente per loro, le forze ribelli riuscirono a neutralizzare il cargo. Sfruttando il cannone a ioni del suo Ala-Y, Asso Azzameen si affrettò ad eliminarne gli armamenti, prima che l'astronave potesse lanciare un altro missile. Skywalker, quindi, neutralizzò i motori con il suo Ala-X. Luke percepì con chiarezza l'effetto del lato oscuro della Forza durante la sua corsa d'attacco contro i motori della Suprosa, poco dopo che metà della sua squadra di Bothan era stata spazzata via.

Una volta che il vascello fu disabilitato, Dash e una squara di Bothan abbordarono la Suprosa per prelevare le preziose informazioni. Il gruppo Bothan Orecchio Profondo portò i piani con sé sul pianeta Gellefon, ma dovette scontare un breve periodo di cattura prima di poter consegnare i piani nelle mani dell'Alto Comando dell'Alleanza. Le informazioni di intelligence che indicavano la Suprosa come veicolo di documenti altamente sensibili furono messe in circolazione dai Servizi Segreti Imperiali stessi, come parte del piano dell'Imperatore Palpatine per attirare l'Alleanza ad Endor e distruggerla una volta per tutte.

Dietro le quinte

Nel romanzo de L'ombra dell'Impero la Suprosa è identificata come mercantile corelliano.

Secondo il libro L'ombra dell'Impero, Luke disabilita il cargo da solo, mentre nel videogioco Star Wars: X-wing Alliance c'è anche Asso a neutralizzare l'astronave. In questo articolo, entrambe le descrizioni sono prese come vere: ad Asso viene attribuita la distruzione degli armamenti, mentre a Luke l'arresto dei motori. Ad ogni modo, è importante notare che - secondo il romanzo - non ci fu abbastanza tempo per avvisare il comando Ribelle che i piani del "Progetto Endor" si trovavano a bordo della Suprosa. Di conseguenza, la presenza di Asso non viene menzionata: il testo lascia intendere che, se si escludono Luke Skywalker e Dash Rendar, tutti gli altri piloti fossero Bothan.

Il livello del videogioco L'ombra dell'Impero ambientato a bordo della Suprosa rappresenta una nave piuttosto grande rispetto a quanto non appaia dall'esterno. Essa dispone addirittura di un hangar, che Dash deve aprire per consentire l'atterraggio della Outrider.

Il nome Suprosa potrebbe provenire dalla locuzione latina sub rosa, che letteralmente significa sotto la rosa, metafora per "cose che dovrebbero essere tenute segrete". Di recente, questa espressione è stata usata come sinonimo di "operazioni in incognito", il che la rende estremamente adatta a rappresentare il ruolo clandestino svolto da questi cargo Imperiali. E' singolare che Ars Opus, nome di un cargo apparso tre anni prima in Star Wars: X-wing, diventi Suprosa se anagrammato. Non si sa se sia stato intenzionale o meno, ma a giudicare dal ruolo brevissimo e del tutto marginale dell'Ars Opus è abbastanza improbabile che gli autori de L'ombra dell'Impero avessero in mente questa nave quando crearono la Suprosa.

Presente in

La stiva della nave da carico Suprosa.

Fonti