Caccia stellare TIE/ad | |
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Note di fabbricazione | |
Produttore | |
Serie | |
Modello |
caccia stellare avanzato a motori ionici gemelli |
Tipo | |
Note tecniche | |
Lunghezza |
9.8 metri |
Accelerazione massima |
145 MGLT |
Unità motrici |
motori ionici gemelli P-sx7.4 SFS (potenza stimata in 230 KTU) |
Sistema di iperguida | |
Alimentazione | |
Scudi |
scudi deflettori Novaldex (100 SBD) |
Corazza | |
Sistemi di navigazione |
N-s6 Navcon SFS |
Avionica | |
Armi |
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Equipaggio |
1 Pilota |
Altri sistemi | |
Utilizzo | |
Ruoli |
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Epoche | |
Affiliazione |
- "Impressionante."
- ―Darth Vader al Grand'Ammiraglio Zaarin[fonte]
Il caccia stellare TIE/ad o TIE Advanced costituì l'apice di una serie di prototipi di caccia stellare inaugurata dal TIE Advanced x1 di Darth Vader. Per evitare confusioni con la designazione della nave personale di Lord Vader, il modello divenne noto col soprannome di "TIE Avenger".
Erede dei successi e dell'esperienza della serie TIE, il TIE Avenger fu il primo caccia stellare dell'Impero Galattico a rompere la dottrina del "meglio molti che di qualità". Dotato di scudi, iperguida e lanciamissili, era più rapido e manovrabile di qualunque caccia imperiale o ribelle dell'epoca, tanto che i piloti nemici arrivarono a soprannominare i TIE/ad come "gli svegli".
Storia
Originariamente, la Sienar Fleet Systems avviò lo sviluppo del TIE/ad per sostituire il TIE/ln, mezzo in rapido invecchiamento, ma i costi di produzione del nuovo modello non gli valsero mai la simpatia della burocrazia imperiale. Quando una squadra di progettisti rivali della Sienar riuscì a svelare il progetto dell'intercettore TIE/in, la Marina Imperiale non ci mise molto a notare che le performance erano simili ma il costo nettamente inferiore. L’ovvia conseguenza fu che il TIE Avenger rimase relegato a poche installazioni all’avanguardia, mentre il TIE/in cominciò gradualmente a rimpiazzare il caccia TIE/ln.
Il TIE/in sconfisse il TIE/ad coi numeri, mentre il successivo TIE/D Defender superò entrambi i modelli in quanto a performance. Il TIE/ad divenne così un modello intermedio nell’albero genealogico della famiglia TIE e, schiacciato tra i successi degli altri modelli, non raggiunse mai la notorietà dei suoi parenti più stretti.
Le più celebri operazioni condotte da TIE/ad risalgono allo scontro tra le forze imperiali lealiste e il traditore Demetrius Zaarin, dotato di TIE/D Defender. Nonostante il TIE/D fosse qualitativamente superiore, le forze lealiste disponevano di unità più numerose e meglio coordinate.Il più famoso tra i piloti di TIE/ad fu sicuramente il Generale Maarek Stele, uno dei leggendari assi di pilotaggio dell'Impero. Il TIE/ad non gli fu imposto, bensì venne scelto personalmente da Stele come proprio mezzo, decisione confermata anche quando si trattò di affrontare i TIE Defender.
Stele fu trasferito al rinomato 181esimo Stormo Imperiale e fu impegnato in parecchie missioni di pattuglia del confine dei Resti dell'Impero poco prima della Guerra degli Yuuzhan Vong. Nonostante i piloti del 181esimo fossero equipaggiati con TIE/D Defender, sembra che il Generale Steele fosse riuscito a farsi assegnare il suo TIE/ad.
Presente in
- Star Wars Galaxies
- Star Wars: TIE Fighter (prima apparizione)
- Star Wars: X-wing vs. TIE Fighter
- Star Wars: X-wing Alliance
- X-wing: Rogue Squadron (solo citazione)