Bombardiere d'assalto Scimitar
Bombardiere d'assalto Scimitar | |
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Note di fabbricazione | |
Produttore | |
Serie | |
Modello |
Bombardiere d'assalto Scimitar |
Tipo | |
Prezzo |
~120000 crediti imperiali |
Note tecniche | |
Lunghezza |
13.8 metri[1] |
Velocità atmosferica massima |
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Unità motrici |
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Sistema di iperguida |
No (disponibile su commissione) |
Scudi |
Sì |
Armi |
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Equipaggio | |
Equipaggio minimo |
1 |
Passeggeri |
No |
Capacità di carico |
200 kg (250 cm²) |
Autonomia |
2 giorni |
Altri sistemi |
Abitacolo separabile |
Utilizzo | |
Ruoli | |
Epoche | |
Affiliazione |
Il bombardiere d'assalto Scimitar era un modello avanzato di caccia stellare/bombardiere basato sulla tecnologia della serie TIE. Era utilizzato dall'Impero Galattico.
Caratterisiche
La differenza più evidente rispetto al predecessore, il bombardiere TIE/sa, era rappresentata dall'abbandono del design a due sezioni accostate, sostituito da una configurazione a unico scafo, di forma allungata.
Il pilota e l'artigliere-bombardiere sedevano in un modulo situato nella parte anteriore che, in caso di necessità, poteva essere rilasciato ed utilizzato come capsula di salvataggio; l’intera sezione posteriore era adibita a comparto di carico e faceva da supporto alle ali del bombardiere, costituite da pannelli solari il cui profilo estremamente allungato offriva un ampia copertura dalla visuale nemica.
Un sistema di motivatori di repulsione interconnessi garantiva un'eccezionale manovrabilità a dispetto della stazza, qualità che - se sommata alla notevole velocità - poneva lo Scimitar diversi gradini più in alto rispetto al bombardiere TIE. Nettamente più reattivo nelle manovre spaziali, nell’atmosfera lo Scimitar poteva raggiungere una velocità di crociera di 1150 km/h, con punte di 1250 km/h nelle picchiate effettuate durante gli assalti.L'armamento dello Scimitar comprendeva granate protoniche, bombe armate di detonatori termici e spazio sufficiente a 16 missili a concussione; inoltre, il modulo di pilotaggio era dotato di due cannoni laser a puntamento frontale per fronteggiare eventuali scontri aerei.
Storia
Sebbene i progettisti della Sienar Fleet Systems rivisitassero costantemente il comune caccia TIE per sviluppare nuove varianti, l’evoluzione dei bombardieri non procedette mai a passo altrettanto rapido. Il bombardiere TIE/sa era già visto come un significativo miglioramento rispetto al precedente TIE/gt, cosicché nell'arco della Guerra Civile Galattica il modello rimase pressoché immutato. Finalmente, durante la campagna del Grand'Ammiraglio Thrawn per riprendere i mondi del Nucleo Galattico, il brillante stratega diede istruzione perché fosse realizzata una nuova generazione di bombardieri aerospaziali.
La Sienar Fleet Systems presentò, sulla base di questa richiesta, il modello Scimitar - un bombardiere da assalto, il cui memorabile nome veniva dalla squadriglia di assalto Scimitar, probabilmente il più decorato gruppo di piloti bombardieri dell'intera Flotta Imperiale; questa versione, il cui compito era di sopperire al lungo vuoto progettuale, risultò essere estremamente più avanzata rispetto al bombardiere TIE/sa di quanto questi lo fosse stato rispetto ai TIE/gt.
Undici anni dopo la Battaglia di Yavin, la ex Guardia Cremisi Kir Kanos usò uno bombardiere Scimitar come trabocchetto per distruggere lo Star Destroyer Vendetta dell'Imperatore in orbita attorno al pianeta Yinchorr.
Presente in
- Il discepolo del lato oscuro (prima apparizione)
- Impero Cremisi
- The Unifying Force
- Revelation
Fonti
- Dark Force Rising Sourcebook
- The Essential Guide to Vehicles and Vessels
- The Thrawn Trilogy Sourcebook
- http://images.wikia.com/starwars/images/e/ee/SWAJsmall.jpg "Special Military Unit Intelligence Update" - Star Wars Adventure Journal 15
- Starships of the Galaxy (2001)
- The Official Star Wars Fact File 86 (SCI1-2, Scimitar Assault Bomber)
- Scimitar assault bomber nel Databank di SW.com
Note e riferimenti