Centro di Ricostruzione Chirurgica Imperatore Palpatine
Centro di Ricostruzione Chirurgica Imperatore Palpatine | |
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Tetra torre che dominava un particolare stralcio dello skyline di Coruscant, il centro di riabilitazione Imperiale, il cui nome completo era Centro di Ricostruzione Chirurgica Imperatore Palpatine (EmPal SuRecon), fu il luogo nel quale venne forgiata la forma meccanizzata di Darth Vader, sotto l’occhio attento dell’Imperatore Palpatine.
Storia
In seguito alle ferite mortali riportate sull’infuocato pianeta di Mustafar, Palpatine trasportò qui il suo apprendista ferito a bordo del suo shuttle personale. Il corpo di Vader venne trasferito dalla capsula medica stabilizzante e poggiato su un tavolo operatorio all’interno dell’edificio.
Una squadra di droidi medico, compresi 2-1B, FX-6, e le unità droidi assistente medico DD-13, curarono le ferite di Vader. Modificarono il suo corpo tramite l’impianto di parti cibernetiche che lo tennero in vita, rimpiazzarono i suoi arti recisi con sostituti meccanici, e lo rinchiusero all’interno di una nera tuta rinforzata che avrebbe nascosto per sempre il suo aspetto devastato.
Quando Darth Vader venne fuori da questa tortuosa procedura, l’Imperatore gli inferse una ferita ancora più dolorosa. Palpatine gli rivelò infatti che era stato Vader stesso il responsabile della morte di Padmé Amidala, la sua amata moglie. La collera ebbe il sopravvento sul nuovo Signore Oscuro. Si liberò con forza dai costrittori meccanici medici, e si lasciò andare in un lamento agonico, accompagnato da un turbine di furia telecinetica che mandò in pezzi gran parte dei droidi e l’oscura stanza operatoria in cui si trovava.
Caratteristiche
Gran parte dei cittadini Galattici conoscevano la struttura come il Centro di Ricostruzione Chirurgica dell’Imperatore Palpatine (EmPal SuRecon nello slang cittadino). Per loro, era uno dei più alti edifici di Coruscant, contenente una struttura medica d’elite specializzata nel trattamento medico avanzato per i casi estremamente più difficoltosi di tutta la galassia.
Come molte delle cose di cui si circondava Palpatine, l’aspetto esteriore era molto diverso dall’oscurità del suo interno. Il centro medico era in realtà una fortezza ben armata, che nascondeva imponenti cannoni laser VLD2261 sotto la sua superficie blindata, operati dalle fedeli guardie cremisi dell’Imperatore.
L’interno era una strana miscela di tecnologia moderna e di antiche reliquie Sith. Imponenti cristalli Sith, scoperti nel pianeta-mausoleo di Korriban, giacevano al suo interno, pronti per prestare i loro frammenti per potenziare le spade laser di Sidious e dei suoi adepti. Pergamene, armi, e altri strumenti di magia oscura erano contenuti all’interno dell’edificio, così come la stanza di meditazione privata di Darth Sidious.
Questo deposito di oscurità permise di stabilizzare le precarie condizioni di Vader durante la sua riabilitazione. In questa lunga procedura, la camera operatoria era iperbaricamente pressurizzata. Secondo richiesta di Sidious, Vader venne tenuto cosciente durante tutto il tempo.
Presente in
- LEGO Star Wars: Il Videogioco (comparsa non canonica)
- LEGO Star Wars: La Saga Completa (comparsa non canonica)
- Sithisis (prima apparizione)
- Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- Romanzo per ragazzi di Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- Fumetto di Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- The Rise and Fall of Darth Vader
- Dark Lord: The Rise of Darth Vader
- Star Wars Dark Times 12: Vector, Part 6 (in una visione)
- The Last of the Jedi: Against the Empire
- The Last of the Jedi: Master of Deception (solo citazione)
- Videogioco Star Wars: Il potere della Forza (finale oscuro)
- Luke Skywalker and the Shadows of Mindor (solo citazione)