Mos Espa
Mos Espa | |
---|---|
Informazioni generali | |
Costruita |
c. 80 BBY |
Informazioni sul luogo | |
Posizione |
Vicino al Mare delle Dune |
Luoghi di interesse | |
Società | |
Ere | |
Affiliazione |
Mos Espa era una città spazioporto di Tatooine. Era dove vivevano Anakin e Shmi Skywalker, e ospitava la Grande Arena di Mos Espa, nella quale si svolgeva la corsa di sgusci di Boonta Eve Classic.
Caratteristiche
Mos Espa era una delle poche città portuali di Tatooine, nata dal deserto e costruita pezzo per pezzo nel corso di molti anni. Edifici a cupola proteggevano i cittadini dalla luce abbagliante dei soli gemelli e dalla calura insopportabile. Fra le abitazioni, gli spazi lavorativi, e le attività commerciali di molte e bizzarre tipologie, vi erano anche aree di intrattenimento, incluse alcune di scala colossale. La rinomata Grande Arena di Mos Espa poteva contenere un pubblico numeroso quanto l’intera popolazione cittadina.
La maggior parte dei suoi abitanti erano coloni e lavoratori dipendenti che portavano avanti le loro vite nel modo migliore possibile. Le uniche vie per arricchirsi a Mos Espa erano le scommesse o il commercio extra-planetario, specialmente il lucrativo mercato nero che stava al di la delle leggi sul commercio e dei controlli istituiti dal governo galattico.
Storia
In epoca Repubblicana, la schiavitù non scomparve a Mos Espa, nonostante questa tratta deprecabile fosse illegale altrove. Un intera sezione della periferia cittadina fu trasformata in un Quartiere degli Schiavi. Gli schiavi viventi, più che lavoratori a basso costo, erano visti come possedimenti prestigiosi, e i proprietari se ne separavano con riluttanza. Gli schiavi potevano anche trovarsi ad essere utilizzati come capitale di scambio nelle transazioni commerciali. Coloro che detenevano il vero potere nel controllo di Mos Espa erano i malfattori Hutt, i quali scoprirono la schiavitù come un’utile istituzione per il conseguimento dei loro scopi, e la lontananza di Tatooine dal centro della galassia permetteva loro di condurre le proprie pratiche illegali senza particolari problemi.
Alcuni rifugiati Rodiani fondarono quella che sarebbe poi divenuta Mos Espa circa 80 anni prima della Battaglia di Yavin. Fra i primi coloni, quelli più influenti furno per l’appunto gli Hutt, i quali portarono sì la malavita, ma anche grandi profitti. L’influsso delle attività imprenditoriali alimentarono la crescita di Mos Espa, la quale, in breve tempo, si trasformò nella più grande città di Tatooine, e la capitale ‘de facto’ del pianeta. La città crebbe sviluppandosi secondo una struttura sinuosa, aprendosi la via attraverso il Canale di Xelric, al margine del Mare delle Dune.
Gli Hutt fecero in modo di distogliere l’attenzione pubblica dalle loro attività criminali costruendo un’imponente arena per le corse degli sgusci. Con l’ascesa dell’Impero Galattico, il clima di cambiamento politico portò gli Hutt a differenziare le loro aree di interesse. Il Podracing ebbe un declino come forma di intrattenimento pubblico, e Jabba, il più potente degli Hutt su Tatooine, cambiò la sua residenza trasferendosi più vicino a Mos Eisley. A conseguenza di ciò, l’importanza di Mos Espa crollò in favore della crescita di Mos Eisley.
Presente in
Presenze non canoniche
- LEGO Star Wars: Il Videogioco
- LEGO Star Wars: La Saga Completa
- Old Wounds (in un flashback)
- The Revenge of Tag & Bink (solo citazione)
- Star Wars Infinities: Return of the Jedi
Fonti
- Star Wars: The Power of the Force (1995)
- Star Wars: Episode I toy line
- Star Wars: Power of the Jedi
- Episode I: The Visual Dictionary
- Star Wars: The Complete Visual Dictionary
- The New Essential Chronology
- Secrets of Tatooine
- Mos Espa nel Databank di SW.com
- Spaceman, Oh Spaceman su Hyperspace
- "Snow Job"—Star Wars Gamer 2
- "Secrets of Mos Eisley"—Star Wars Gamer 7